Laghetti di S. Giuliano in inverno

Nell’autunno del 2007 con degli amici del CAI di Brescia fecimo una gita ai Laghetti di S.Giuliano e rimasi impressionato dalla bellezza di questo posto.

Questo mi venne confermato quando proposi una foto scattata quel giorno per il concorso fotografico del Giornale di Brescia per il calendario 2012 poichè venne scelta per il calendario col tema “Paesaggi montani”.

Approfittandone del ponte di inizio Novembre, in compagnia dell’amico e fotografo Andrea Pettinari, decidemmo di visitare questo fantastico posto in inverno. Da bravi fotografi di paesaggi volevamo beccare la luce migliore, ovvero l’alba.. anche se questo voleva dire alzarsi alle 3 del mattino.

Partenza da Brescia ore 4. Il meteo dava nuvolo la mattina e poi schiarite, ma a mezz’ora dall’arrivo incominciò a piovere. Arriviati al parcheggio appena prima della Malga Campo, la pioggia era mista a neve. Un pò sconsolati partiamo comunque in direzione dei laghetti coscenti che ormai l’alba non l’avremmo fotografata. Non avendo più fretta ci siamo concessi un pò di pause fotografiche durante il percorso.

Salendo di quota, la neve oltre a non fermarsi, aumentava anche di dimensione. Il sentiero era sempre più coperto dalla neve ed il nostro passo era sempre più lento.

Arrivati alle malghe che anticipano i Laghetti di S. Giuliano ci concediamo una pausa per scaldarci con un pò di the caldo e molto sconsolati dalle consizioni metereologiche facciamo qualche scatto giusto per non tornare a casa con la Compact Flash vuota.

Ma nel giro di 10 minuti il cielo si apre e ci regala uno spettacolare paesaggio ricoperto da neve fresca. Felici come dei bambini che si divertono in una piscina di palline colorate, rimettiamo gli zaini in spalle e saltiamo nuvamente dentro la neve a scattare in queste condizioni di luce.

Finalmente arriviamo ai laghetti, mangiamo un paio di panini, nel frattempo proviamo a fare qualche scatto per un timelapse e poi ripartiamo per fare altre fotografie.

Il tempo purtroppo scorreva molto velocemente e dovevamo tenere sotto controllo l’orario per evitare di arrivare all’auto col buio. Così ci incamminiamo giusti giusti per arrivare al parcheggio alle ultime luci del tramonto.
Alla malga Campo ci fermiamo un’ultima volta per fare degli scatti con la morbida e calda luce del tramonto, sulle cime delle Dolomiti.

Arrivati all’auto finalmente posso tirare via gli scarponi, strizzare le calze e mettere dei calzini caldi… I ruscelli nascosti dalla neve avevano messo alla prova la tenuta dei miei scarponi, ricordandomi così che la prossima volta devo mettergli lo spray impermeabilizzante.

Consiglio a tutti una gita in questo posto bellissimo, ma piuttosto che in inverno, lo consiglio in autunno quando gli alberi si colorano e creano un paesaggio fantastico.

Album fotografico della gita:

E qui trovate le foto sul blog dell’amico Pettinari: